Arrigo Castelli, l’inventore del magnetofono e dell’elettrocardiografo scrivente

— di Annachiara De Rubeis

Gli studi di Arrigo Castelli catturano l’attenzione dei ragazzi a scuola

500 gli studenti che hanno partecipato all’evento in onore di Arrigo Castelli, l’inventore del magnetofono e dell’elettrocardiografo scrivente

Dall’Istituto Vinci Nervi Fermi Migliara di Alessandria, alle Scuole Medie di Mornese e l’Istituto di Scuola Superiore Barletti di Ovada, l’onda Arrigo Castelli è arrivata anche nel territorio piemontese.

L’evento

“Arrigo Castelli, protagonista dell’impossibile” è il titolo dell’evento organizzato dalla giornalista Sonia Bedeschi, che ha portato la storia di Castelli e delle sue scoperte nelle scuole.

L’evento, che si è svolto il 22 novembre ad Alessandria e il 23 a Mornese, ha visto l’intervento di esperti di diversi settori: Mirco Roppolo, collezionista degli apparecchi Castelli funzionanti, Luigi Pizzimenti, storico del programma Apollo della Nasa, il cardiologo Dott. Massimo Milani, la fotografa Silvia Pampallona, con la partecipazione dell’attore Simone Barbato.

La reazione dei ragazzi

In particolare, grazie all’esposizione di più di 80 registratori a nastro funzionanti, messi a disposizione da Mirco Roppolo, i ragazzi hanno partecipato attivamente e interattivamente all’iniziativa. Tutti hanno potuto registrare la propria voce, ponendo varie domande. Molti di loro erano rimasti incantati già da come potesse avvenire che la voce rimanesse impressa sul nastro, ma poi l’interesse non ha fatto altro che accrescere quando il dottor Milani, attraverso l’elettrocardiografo scrivente (con cui viene realizzato l’elettrocardiogramma), ha presentato tutte le varie situazioni che il cuore deve affrontare. D’altronde quello della vita è un tema delicato che accende sempre la curiosità dei ragazzi.

Il sindaco di Mornese

Simone Pestarino, sindaco di Mornese, si considera entusiasta dell’iniziativa, che ha descritto come “un bagaglio importante in tema di formazione, cultura e prospettive future”. Sia la scuola media di Mornese, sia quella superiore di Alessandria, chiedono una replica dell’evento, ma stavolta fatto ancora più in grande, rivolto anche ad un pubblico adulto e “perché no, riadattato ai più piccoli della scuola primaria”. 500 studenti, professori e artisti sperano di reincontrarsi presto.

Il futuro

A seguito del successo dell’evento, nell’Istituto Vinci di Alessandria verranno intavolati nel 2023 dei lavori importanti nei vari ambiti delle scoperte di Castelli. Si tratta della creazione di specifici laboratori di registrazione, dell’ambito spaziale, di doppiaggio e di giornalismo. Una grande opportunità per i ragazzi per coltivare i propri talenti.

Una sinergia di collaborazioni

Fondamentale alla realizzazione di ciò è stata la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, al cui bando hanno partecipato le suore salesiane del collegio S. M. Mazzarello. Regione Piemonte, Provincia di Alessandria e il Comune di Mornese hanno dato il patrocinio insieme ad Oltregiogo. Sono stati diversi gli Enti del territorio ad aver accolto positivamente l’iniziativa e che, attraverso una reciproca collaborazione, hanno contribuito alla realizzazione.

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