Eutanasia, campagna referendaria da luglio: occorrono 500.000 firme

Mobilitazione dei consiglieri regionali della Lombardia: 18 aderiscono come autenticatori. Entrambe le coalizioni rappresentate.

Eutanasia, l’Associazione Luca Coscioni ha promosso un referendum per depenalizzare l’aiuto attivo a morire e aprire la strada a una legge sul modello olandese, belga e spagnolo. La raccolta delle firme inizia a luglio per finire a settembre.

Eutanasia, assistenza legale e informazioni

Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, ricorda che l’Associazione fornisce assistenza legale e informazioni con il Numero Bianco sul fine vita 0699313409. “Ma servirebbe una legge per definire procedure, scadenze e responsabilità” dichiara. La stessa Consulta aveva rivolto un monito al legislatore affinché provvedesse all’adozione della disciplina necessaria al fine di rimuovere il vulnus costituzionale riscontrato, perché l’esigenza di garantire la legalità costituzionale deve prevalere su quella di lasciare spazio alla discrezionalità del legislatore. “I capi partito hanno troppa paura di impegnarsi per i diritti civili. Per questo serve ancora una volta la mobilitazione dal basso” concludeva Marco Cappato pochi giorni fa nel suo articolo pubblicato su L’Espresso.

Eutanasia, mobilitazione dei consiglieri regionali della Lombardia

18 consiglieri regionali del Consiglio regionale della Lombardia hanno aderito come autenticatori alla campagna referendaria sul fine vita promossa dall’Associazione Luca Coscioni. La campagna sull’Eutanasia legale avrà inizio il 1 luglio e proseguirà fino al 30 settembre 2021. Occorrono 500.000 firme per convocare un referendum nazionale di parziale abrogazione dell’articolo 579 del codice penale, che ad oggi nega a malati terminali la possibilità di essere accompagnati alla fine della vita senza soffrire e condanna al carcere chi li aiuta.

I consiglieri regionali

Fra i consiglieri regionali che partecipano alla campagna, l’intero gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle e di Più Europa/Radicali, alcuni consiglieri del Partito Democratico e Giulio Gallera di Forza Italia. A partire dal 1° luglio, i consiglieri lombardi saranno nelle piazze lombarde per autenticare le firme sul quesito referendario.

Questo l’elenco completo dei consiglieri regionali della Lombardia aderenti alla campagna:
Ferdinando Alberti (M5S)
Paola Bocci (Pd)
Pietro Bussolati (Pd)
Roberto Cenci (M5S)
Marco Degli Angeli (M5S)
Massimo Felice De Rosa (M5S)
Nicola Di Marco (M5S)
Raffaele Erba (M5S)
Andrea Fiasconaro (M5S)
Monica Forte (M5S)
Marco Maria Fumagalli (M5S)
Giulio Gallera (Forza Italia)
Consolato Mammì (M5S)
Luigi Piccirillo (M5S)
Maria Carmela Rozza (Pd)
Michele Usuelli (Più Europa/Radicali)
Simone Verni (M5S)
Dario Violi (M5S)

Ci stiamo muovendo

“Dalla Lombardia ci stiamo muovendo, speriamo che molti altri si uniscano a noi nel garantire ai cittadini un servizio democratico attraverso la disponibilità ad autenticare le firme”, hanno dichiarato i consiglieri in una nota congiunta. “Invitiamo gli altri colleghi della Lombardia e soprattutto delle altre regioni di tutta Italia arendersi disponibili all’autentica affinché i cittadini possano esercitare il diritto alla partecipazione politica attiva tramite la raccolta firme per indire il referendum.

Ricordiamo ai consiglieri regionali che volessero aderire che possono farlo e trovare tutte le informazioni sulla campagna a questo link: https://referendum.eutanasialegale.it/partecipa-come-autenticatore/” concludono i consiglieri che partecipano all’iniziativa.

Credits: Photo by Eyasu Etsub on Unsplash

ALTRI ARTICOLI

Learn how we helped 100 top brands gain success