Lo Swan, brigantino-goletta dei Cantieri Navali di Danzica, nel 2006 diventava “Nave Italia”

…il 9 ottobre 2006 …

Il 9 ottobre 2006 una nave a vela di nome “Swan fan Makkum” (‘Cigno della Città di Makkum’), arriva a Genova per ormeggiare di fronte allo Yacht Club Italiano.

È un brigantino-goletta costruito nei Cantieri Navali di Danzica nel 1993 che ha veleggiato per tredici anni nelle Antille, attraversando 18 volte l’Atlantico col il suo primo armatore, Willelm Sligting.

Tre mesi dopo si costituirà, proprio a bordo di quel brigantino, la Fondazione Tender To Nave Italia Onlus: un ambizioso progetto di realizzare un veliero dedicato a persone con disabilità.
La nave prende il nome di NAVE ITALIA e viene siglato a Roma il contratto che ne affida la conduzione alla Marina Militare.
Il primo Comandante fu il capitano di vascello Gai Vassallo.

Nave Italia, iscritta nel quadro del naviglio militare dello Stato, issa la bandiera della Marina Militare. Così i primi membri dell’equipaggio militare designato salirono a bordo e il 6 aprile 2007 la nave partì per la missione del primo progetto riabilitativo.

Non tutti sanno che nel tempo la Flotta dei Rotariani IYFR ha fornito a Nave Italia un generatore, un dissalatore, la vela di trinchetto oltre ad aver partecipato a parecchie delle sue missioni di recupero.

Il G7 dei Giovani, organizzato dalla Flotta dei Rotariani IYFR (non essendoci riuscito l’UNICEF) in cooperazione con quella di Roma si è svolto nel 2009 con base a Civitavecchia

Nave Italia ha alzato per molti anni quando erano Comandanti Gai Vassallo e Giovanni Tedeschini, il guidone IYFR !!!.

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