La scorsa settimana il dollaro USA si è nuovamente rafforzato, terminando in lieve rialzo rispetto alla maggior parte delle sue principali controparti. Pensiamo che il rialzo del biglietto verde nella settimana precedente sia stato probabilmente guidato da un posizionamento degli investitori troppo rigido e da alcune prese di beneficio.
Continua a crescere la volatilità sui mercati e emergono i primi segnali di rallentamento del rally del dollaro. La Federal Reserve ha nuovamente proceduto ad un massiccio rialzo dei tassi e ha consegnato un messaggio più aggressivo del previsto, mentre le altre banche centrali iniziano a temere l’impatto dell’aumento dei
Mercoledì il Federal Open Market Committee ha annunciato un altro aumento dei tassi di interesse, pur avvertendo che probabilmente i tassi dovranno salire e rimanere più alti di quanto previsto in precedenza. In linea con le previsioni di mercato, il tasso sui fed funds è stato aumentato di altri
Riteniamo che la riunione della Federal Open Market Committee di questa settimana possa essere una delle più importanti dell’attuale ciclo rialzista. Un altro rialzo dei tassi di interesse di 75 punti base nella riunione di mercoledì prossimo, il quarto in una serie di riunioni consecutive, è praticamente già un
Report di Ebury La scorsa settimana i messaggi inequivocabilmente restrittivi della BCE non hanno impedito all’euro di scendere a nuovi minimi, poiché aumentano le preoccupazioni per la stagflazione o peggio. Abbiamo anche assistito a un significativo rimbalzo delle valute dell’Europa orientale guidate dallo zloty, oltre a continui rialzi delle valute