-Luisa Melzi d’Eril-
Cosa c’è di meglio di un po’ di cioccolato per iniziare l’autunno? E se si parla di cioccolato, suona subito una campanella: Torino. Il capoluogo piemontese ha da sempre un dolce legame con il cacao; non a caso, ospiterà, dal 27 ottobre al 5 novembre, Cioccolatò 2023: la grande fiera sul cioccolato. Il Piemonte, tuttavia, è famoso anche per un altro ingrediente che, sposato con il cioccolato, fa scintille: la nocciola. La combinazione dei due golosi ingredienti dà vita al famoso Gianduiotto, il protagonista di cui oggi parliamo.
Il Gianduia nasce da un’esigenza molto pratica all’inizio del XIX secolo. A causa del blocco continentale voluto da Napoleone, il cacao divenne un ingrediente molto costoso. I maestri cioccolatai, con una buona dose di ingegno, sostituirono una percentuale di cacao con le nocciole piemontesi, più economiche e facili da reperire. L’invenzione del singolo cioccolatino incartato si attribuisce alla società dolciaria Caffarel, che nel 1865, per la prima volta, distribuì il prezioso lingottino durante il Carnevale. Il cioccolatino venne distribuito dalla maschera piemontese Gianduja, da cui prese il nome di Gianduiotto. Gli ingredienti sono pochi e semplici: cacao, nocciole tostate, burro di cacao e zucchero. La percentuale di nocciole può variare, a seconda della ricetta e del metodo di produzione usato: a mano, per estrusione o per colatura.
Qui di seguito proponiamo cinque botteghe e cioccolaterie dove poter gustar un delizioso Gianduiotto (e tanto altro), insieme ad un indirizzo un po’ più insolito ma sempre cioccolatosissimo. Naturalmente, a Torino ci sono molti altri eccellenti produttori di Gianduiotto da scoprire. E se vi trovate in città, non dimenticate di concedervi una sfiziosa merenda nei numerosi caffè storici del centro, magari accompagnata da un torcetto al burro e dal celebre Bicerin. Ma questa è un’altra storia…
Guido Gobino
La bottega di Guido Gobino è un’istituzione del cioccolato a Torino, con ben tre sedi in cui poter comprare e degustare delizie di ogni tipo, tutte rigorosamente a base di cioccolato sopraffino. Un consiglio disinteressato: in un pomeriggio freddo e noioso, invece di stare a casa sotto tre maglioni di lana, sfidate le intemperie e uscite in direzione della bottega per riscaldare il cuore e le membra davanti ad una cioccolata calda con panna (o gelato!).
Indirizzi: Via Cagliari 15/b, 10153 Torino, Via Lagrange 1/A, 10123 Torino, Corso Vittorio Emanuele II 72, Torino
Domori
Sempre parlando di Gianduiotti e cioccolato a Torino, è stato aperto da poco lo Store in Piazza San Carlo, posizione centrale e pericolosissima per chi non sa stare lontano dal cacao. Domori offre una variegata selezione di cioccolati. Varia la percentuale e la provenienza del cacao, rendendolo adatto anche ai più appassionati degustatori. Se, invece, si ha l’acquolina per qualcosa di più fresco, si può assaggiare il Gelato Libre: “un nuovo modo di intendere il gelato, liberando la materia prima dalla “schiavitù” da latte e uova e valorizzando al meglio le materie prime”.
Domori store: Piazza San Carlo 177,10123 Torino
Guido Castagna
Con Guido Castagna si parla soprattutto di Gianduiotto, anzi di Giuinott. E di nocciola, tanta nocciola. La ricetta classica è stata presa e reinterpretata. Per arrivare al risultato perfetto c’è voluto “lo studio, le prove, gli errori e perfino l’invenzione di macchinari nuovi. Tutto per ri-creare 7 grammi di dolcezza di nocciole e cacao”. Nell’impasto del Gianduiotto reinventato, grazie alla tecnica di produzione, la percentuale di nocciola arriva al 40%. Ma non finisce qui, nella bottega si possono trovare cremini, tavolette di cioccolato, infusi, creme spalmabili: insomma non si può uscire a mani vuote.
Via Maria Vittoria 27 C, 10123 Torino TO
Davide Appendino
La bottega di Davide Appendino è un piccolo scrigno di dolcezza: il bancone è colmo di prelibatezze: blocchi interi di cremini da tagliare a fette, cioccolatini, tavolette, e, inevitabilmente, anche di Gianduiotti. E non solo di un tipo. Sicuramente non può mancare il classico, ma da non lasciarsi sfuggire nemmeno quello al pistacchio, dolce e salato, fragrante e scioglievole.
Via Cavour 13, 10123 Torino
https://www.davideappendino.it/
A. Giordano
Dal 1897, la bottega di A. Giordano addolcisce il palato dei piemontesi con la produzione di golosità uniche. “I Gianduiotti e le Giacomette (con granella di nocciole all’interno) artigianali vengono spatolati interamente a mano dalle giandujere, che con gesti esperti trasformano l’impasto di cacao e nocciole nei lingotti e nelle “montagnole” più golose del mondo”. Un’altra piccola curiosità è il simbolo della pasticceria: l’olandesina dipinta su vetro, omaggio al cacao di marca olandese (al tempo di Alessandro Giordano il migliore sul mercato) che si faceva arrivare al laboratorio per preparare le prelibatezze artigianali.
Piazza Carlo Felice 69, Torino 10123
https://www.giordanocioccolato.it/
Chocolate 7
Chocolate 7 non è una cioccolateria, è una ciocoteca. Un tempio del cacao dove poter acquistare (e anche assaggiare) cioccolati provenienti da tutto il mondo. Il proprietario è un assaggiatore professionista che si dedica a far conoscere il cioccolato di alta qualità. “Abbiamo scelto per voi, solo i migliori cioccolatieri bean to bar del mondo. Produttori che seguono ogni fase del processo produttivo, dalla coltivazione al confezionamento, per produrre solo cioccolato di elevata qualità”.
Con grande pazienza e professionalità spiega ai nuovi avventori le fasi di lavorazione e le tipologie di cacao, con annessi assaggi dimostrativi. Preparatevi a farvi aprire una dimensione nuova in cui il cioccolato da supermercato non troverà più spazio. Non mancano i nostri amici Gianduiotti, preparati e incartati a mano e altre specialità.
Via S. Massimo 7, 10123 Torino TO
Blog: https://www.chocolate7.com/creminogianduia/
Foto di Alexandre Stein
