CIGIERRE CHIUDE IL 2024 CON LA CERTIFICAZIONE SULLA PARITÀ DI GENERE
— di Ivana Quartarone —
Cigierre, azienda italiana punto di riferimento nel casual dining a gestione diretta e in franchising, prosegue il suo percorso di trasparenza e valorizzazione delle risorse. Dopo i risultati raggiunti, rendicontati all’interno del primo Report di Sostenibilità, la realtà udinese chiude il 2024 con l’ottenimento della certificazione sulla parità di genere da Bureau Veritas Italia in base allo standard UNI/PdR125:2022.
In particolare, Cigierre ha adottato un Sistema di Gestione per la Parità di Genere finalizzato al raggiungimento di obiettivi fondamentali condivisi a livello europeo quali l’aumento della partecipazione delle donne al mercato del lavoro, la riduzione del divario retributivo e pensionistico tra i sessi, la promozione della parità tra uomo e donna nel processo decisionale, il contrasto agli stereotipi, alla violenza di genere e il sostegno delle vittime.
“L’inclusione e il rispetto sono sempre stati elementi fondanti per Cigierre, – afferma Stefania Criveller, Corporate General Manager dell’azienda – e per questo siamo lieti del traguardo della certificazione, che attesta il nostro impegno. Oltre agli strumenti per la formazione e la valorizzazione delle professioniste nell’ambito della loro carriera, siamo infatti in prima linea nel supporto di associazioni che agiscono sul territorio, e nei nostri ristoranti sensibilizziamo sui temi della violenza di genere e della sicurezza. Proprio perché crediamo che questi valori siano alla base di qualsiasi tipo di crescita, che sia economica, professionale o personale, anche nel 2025 intendiamo essere attivi e propositivi, sia verso la nostra popolazione aziendale che verso i nostri clienti”.
L’importanza della formazione
Per raggiungere questi obiettivi, la formazione svolge un ruolo fondamentale ed è la chiave per alimentare una cultura di sicurezza e rispetto. In questo contesto sono stati organizzati all’interno di Academy Go Digital corsi e-learning specifici che vanno dall’introduzione dei principi base della parità di genere, fino alle istruzioni per l’utilizzo di un linguaggio inclusivo, alla comunicazione della disabilità e alla comunicazione inclusiva e interculturale. Un tassello, quello della formazione, destinato ad assumere ulteriore rilievo nel corso del 2025.
Una rete capillare e contro la violenza
Consapevole della vicinanza alla popolazione che una rete di ristoranti capillari e con un orario di apertura esteso costituisce, l’azienda è attiva nell’applicazione di campagne e di strumenti che ne facciano anche un rifugio per chi dovesse trovarsi in difficoltà. In quest’ottica in tutti i ristoranti del territorio, oltre a istruire il personale su come intervenire se necessario, sono stati posizionati adesivi con il numero della rete antiviolenza 1522.