È saltato l’accordo tra Meta e SIAE

Tutti gli utenti social l’avranno notato: da qualche giorno Instagram e Facebook sono pervasi da un innaturale silenzio. E si sa, la storia del tramonto senza sottofondo musicale non ha lo stesso sapore… ecco cosa sta succedendo. 

Il mancato accordo

A gennaio è scaduta la licenza per l’utilizzo delle canzoni sui celebri social network di casa Zuckerberg ma, al momento del rinnovo dell’accordo, Meta non è sembrata disposta a lasciare alcun margine di trattativa: per farla breve, Meta e SIAE non hanno quindi trovato l’accordo per il rinnovo delle licenze della musica italiana. Questo è quanto è stato comunicato dalle due società attraverso alcuni comunicati stampa. 

Le lamentele di SIAE

SIAE lamentava la proposta unilaterale pervenuta da Meta, che immaginiamo essere relativa al prezzo. Prezzo che non è stato concordato, perché Meta si è rifiutata di condividere i dati del fatturato nelle singole nazioni, nonostante le richieste pervenute da SIAE. “Per noi conoscere quanto Meta guadagni è fondamentale per poter capire l’offerta che ci fanno”, spiega Matteo Fedeli, il direttore generale di SIAE. “Ma al netto del fatto che non fornisce informazioni, che già di per sé è una cosa grave, loro a un certo punto ci hanno messo di fronte a una cosiddetta offerta take it or leave it, ovvero ci hanno messo davanti un numero e hanno detto o vi prendete questo o arrivederci e grazie”.

Anche gli artisti danneggiati

Un danno economico non da poco anche per i singoli artisti, che dall’oggi al domani si sono trovati nell’impossibilità di condividere i propri brani sui social di Zuckerberg. Peraltro, pare che Meta abbia rimosso anche dei brani di artisti internazionali che non fanno parte di SIAE. Insomma, una situazione confusionaria.  

L’ennesima occasione per TikTok

In sostanza, ora i social pullulano di video muti: alcuni sono nati dopo il mancato accordo già senza audio, ad altri invece l’audio è stato rimosso, provocando un notevole disagio anche per i content creators, per i quali i social sono un vero e proprio lavoro. Il rischio, che Meta non può non aver considerato, è che ora gli utenti abbandonino Instagram (e Facebook, che in realtà è già finito nel dimenticatoio per le nuove generazioni) in favore di altri social che offrano possibilità più ampie… naturalmente stiamo tutti pensando a TikTok, che ha invece, nel 2022 ha guadagnato 205 milioni di dollari in più rispetto a tutti gli altri social messi insieme.

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