— Accademia Carrara —
di Luisa Melzi d’Eril
Roadshow, verso il 2023
Al 27° piano della Torre PWC, il 7 novembre, a Milano si è tenuta una delle 11 tappe che costituiranno il Roadshow di presentazione dell’Accademia Carrara per il 2023, anno in cui Bergamo e Brescia saranno Capitali Italiane della Cultura. Il tour di presentazione proseguirà con Verona e 6 comuni della provincia bergamasca.
L’Accademia, fino al 26 gennaio 2023, rimarrà chiusa per importanti lavori di rinnovamento degli spazi espositivi, la riqualificazione di un’area verde di 3000 mq con annesso bistrot, e l’allestimento di 3 grandi mostre. (Foto di copertina immagine di wikipedia)
Nascita del progetto
Il progetto nasce nel 2020 quando i musei, chiusi temporaneamente, devono ripensare profondamente la loro funzione nel difficile periodo della pandemia. Afferma il direttore M. Cristina Rodeschini: “Il museo deve dialogare con la società ed essere capace di cambiare e rinnovarsi, anche nel giro di pochi anni”. Ad occuparsi della progettazione è l’architetto Antonio Ravalli che prevede, tra le altre cose, di realizzare pareti a vetrate per godere del giardino e legare a filo doppio il contesto paesaggistico con l’Accademia.
La rivoluzione degli interni
“Abbiamo chiuso un museo ma ne riapriremo di più” dichiara Gianpietro Bonaldi, responsabile operativo del museo. Il nuovo assetto, infatti, dedica il primo piano alle mostre temporanee, volte alla valorizzazione del patrimonio non esposto e il secondo all’esposizione permanente; un percorso di 16 sale scandito secondo un ordine cronologico e geografico.
Le mostre 2023
I 3 grandi eventi espositivi, a cui si sta preparando il Museo in questi mesi, avranno un unico filo conduttore: la città e il territorio di Bergamo.
Cecco del Caravaggio. L’allievo modello
26 gennaio-4 giugno 2023
La prima mostra in programma espone circa 40 opere, di cui 20 autografe, dedicate alla figura di Cecco del Caravaggio. Allievo, modello e amante di Michelangelo Merisi, probabilmente originario di Bergamo e a lungo adombrato dalla fama del maestro.
Vette di luce. Naoki Ishikawa sulle Alpi Orobie
23 giugno-3 settembre 2023
La seconda mostra mette in campo fotografia e pittura. Il tema centrale è quello del paesaggio e della montagna bergamasca. Opere antiche dialogheranno con gli scatti di Naoki Ishikawa, artista ed esperto alpinista, per dare risalto allo spettacolare contesto delle Alpi Orobie.
Tutta in voi la luce mia. Pittura di storia e melodramma
28 settembre-14 gennaio 2024, a cura di Fernando Mazzocca
L’evento di chiusura del 2023 celebrerà l’Ottocento e il suo fermento risorgimentale attraverso la pittura di storia e l’esaltazione del melodramma. Un percorso che apre un dialogo tra pittura e teatro, musica e arte figurativa, romanticismo e storia. Non mancheranno, inoltre, opere di Francesco Hayez, artista per eccellenza del risorgimento italiano.
Partners di Accademia Carrara
Bonaldi – Gruppo Eurocar Italia
PWC
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