Facebook scommette sul metaverso. Il meta-universo pensato Mark Zuckerberg è un cyberspazio dove reale e virtuale si fondono, una visione fantascientifica che non è del tutto nuova nei videogiochi già in commercio come Roblox e Fortnite. Sarà “il Sacro Graal delle interazioni sociali”, afferma Mark Zuckerberg annunciando la creazione di un team dedicato allo sviluppo del “metaverso“.

Gli avatar di Zuckerberg

Una nuova realtà in cui una comunità di persone può socializzare, giocare, lavorare sotto forma di avatar. Il meta-universo aspira a diventare il futuro dei social network. E Facebook secondo Zuckerberg potrebbe diventare in 5 anni “la società del metaverso”.

Il nuovo team sarà parte della divisione di realtà virtuale di Facebook, Reality Labs guidata da Andrew Bosworth – la “mente” delle cuffie Oculus – composto da specialisti di Instagram, Facebook Gaming e la stessa Oculus. “Per realizzare la nostra visione del metaverso – spiega Bosworth – abbiamo bisogno di costruire il tessuto connettivo tra questi spazi, in modo che sia possibile rimuovere i limiti della fisica e spostarci tra di loro con la stessa facilità con cui ci muoviamo da una stanza all’altra delle nostre case”. “La caratteristica principale sarà la sensazione di essere davvero lì con le persone”, ha detto Zuckerberg.

Il teletrasporto

Gradualmente, schermi, ologrammi, cuffie VR e occhiali di realtà aumentata dovrebbero permettere un “viaggio” fluido da mondi virtuali a luoghi fisici, come il “teletrasporto“, secondo Zuckerberg secondo cui il metaverso sarà “il successore dell’Internet mobile”.

Si tratta di un salto di qualità non indifferente per Facebook che segna un cambio di passo nella strategia dell’azienda, pronta a investire sempre di più nelle tecnologie AR e VR e quindi la possibilità di controllare la propria piattaforma hardware.