Premio Internazionale Antonio Mormone
La Fondazione La Società dei Concerti organizza il Premio Internazionale Antonio Mormone con lo scopo di scoprire e promuovere giovani artisti nello spirito e con gli ideali del suo fondatore. Il Premio ha cadenza quadriennale e la seconda edizione è dedicata al violino.
Questa seconda edizione, con il Patrocinio di Regione Lombardia e Comune di Milano, in collaborazione con Teatro alla Scala e Conservatorio di Milano, ha visto giungere in semifinale dieci giovani musicisti.
I nomi sono stati annunciati nel corso di una conferenza stampa che ha avuto luogo a Milano nella sede della delegazione Lombarda del Sovrano militare ordine di Malta, i nomi dei dieci giovani musicisti che accedono alle fasi semifinali della seconda edizione del Premio Internazionale Antonio Mormone dedicato al violino.
Dal 16 al 22 Giugno 2025: round finale a Milano, serata conclusiva con l’orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala, proclamazione del vincitore.
Le iscrizioni si erano concluse il 1° gennaio 2024 e 51 giovani violinisti (14 italiani) provenienti da 19 Paesi, hanno inviato la propria candidatura per partecipare alle selezioni. 32 ragazze, 19 ragazzi, un’età media di 23 anni, le scuole di provenienza tra le più prestigiose al mondo: Juilliard School di New York, Curtis Institute di Philadelphia, Boston New England Conservatory, Queen Elisabeth Music Chapel, Kronberg Academy, Accademia Stauffer, Accademia Chigiana, London Royal College of Music, Yale School of Music, Hochschule für Musik Hanns Eisler Berlin, Università di Vienna.
Il Premio, organizzato dalla Fondazione La Società dei Concerti è un progetto ambizioso, la cui formula innovativa è il punto vincente: i giovani artisti sono giudicati “sul campo”, ovvero direttamente in sede di concerto e nell’arco di diversi mesi. Enrica Ciccarelli, ideatrice del Premio, afferma: “Già dalla prima edizione è stata da subito chiara la grandissima opportunità che rappresenta il Premio per i giovani musicisti in carriera. Ying Li, la vincitrice della prima edizione, dal 2021 a oggi ha tenuto oltre 50 concerti in Italia, ha debuttato nelle grandi capitali mondiali e ha intrapreso un cammino concertistico internazionale importante. Sono felice che, anche per la seconda edizione, molti vincitori di importanti concorsi internazionali abbiano deciso di competere. Questo anche grazie agli attestati di stima da parte di numerosi artisti, diventati nostri ambasciatori nel mondo, che hanno supportato e supportano il Premio con sentimenti di stima e riconoscenza per Antonio Mormone; in primis, il Maestro Evgeny Kissin.”
Da sinistra verso destra:
Niccolò d’Aquino di Caramanico Delegato SMOM, Lucia Cimini Responsabile comunicazione della S.Concerti, Avv. Colombo Clerici, Enrica Ciccarelli Presidente S.Concerti, Fabio Vacchi compositore, Massimiliano Baggio direttore del Conservatorio di Milano, Edoardo Zosi violinista e Direttore Artistico del Premio Mormone, Eleonora Volpato assistente del Presidente della S. Concerti.
Il Premio Mormone terminerà nel giugno 2025 con la finalissima con orchestra al Teatro alla Scala. Da oggi e fino a marzo 2025 entra dunque nel vivo con le semifinali: concerti in Italia e all’estero, giurati in incognito, collaborazioni con numerose partner e realtà del territorio, interviste curate dai ragazzi degli istituti scolastici lombardi, votazioni di gradimento del pubblico. In un mondo in cui le esibizioni dal vivo sono sempre più al centro dell’esperienza musicale, l’agilità tecnica e il carisma artistico saranno in egual misura oggetto di considerazione.
La giuria che ha selezionato i dieci semifinalisti era composta da Yumi Arata, Giappone; Enrica Ciccarelli, Italia; Mark Gothoni, Finlandia; Anna Tifu, Italia/Romania; Edoardo Zosi, Italia.