La Tutela Legale: un ramo specialistico ad alto potenziale di crescita

La Tutela Legale

— di Alfredo Penna  —

La situazione in Italia

Anche se il divario rispetto al resto d’Europa resta evidente, in particolare rispetto alla Germania, dove quasi una famiglia su due ha sottoscritto una polizza di tutela legale e la raccolta di premi lordi è di circa 5 miliardi di euro, in Italia tale mercato sta crescendo in maniera costante.

Infatti, tra 2020 e 2021 la crescita è stata del 8 % con una raccolta premi di oltre 563 milioni di euro, (126 milioni nel 2000).

Gli Agenti si confermano il principale canale di distribuzione delle polizze di tutela legale con una raccolta che supera il 76 % dei premi; seguono gli Sportelli Bancari con oltre l’11% e i Broker con più del 6 %.

I fattori di crescita

La tendenza del mercato assicurativo a focalizzarsi sempre più su segmenti specialistici ad alta reddittività contribuisce fortemente a dare impulso allo sviluppo del ramo.

Così come è fondamentale il continuo evolversi del quadro normativo, che genera nuovi obblighi e responsabilità a carico delle imprese e dei privati, in un contesto caratterizzato dall’elevato costo medio della giustizia e dalle lungaggini dei procedimenti.

Basti pensare, quale esempio, alle novità normative degli ultimi anni in tema di privacy, omicidio stradale, sicurezza sul lavoro.

Anche la costante tendenza ad estendere l’obbligatorietà della R.C. professionale contribuisce ad aumentare la sensibilità verso il ramo. Infatti, un numero sempre più alto di professionisti ha cominciato a comprendere come la sola polizza di responsabilità civile non sia sufficiente a garantire una “vera” tutela non solo a fronte di danni arrecati a terzi, ma anche nei casi di responsabilità penale.

Una polizza di tutela legale che preveda la difesa penale

Ecco, quindi, che offrire una polizza di tutela legale che preveda la difesa penale, l’azione di recupero danni all’immagine professionale e la garanzia per coprire le spese di chiamata in causa della compagnia di responsabilità civile, con l’intervento di un legale indipendente e liberamente scelto dall’Assicurato, completa in maniera decisiva la protezione del professionista.

Allo stesso modo la pandemia ha contribuito a generare un cambiamento sotto il profilo sociale ed economico, che ha esposto maggiormente al rischio i dirigenti, le aziende, i professionisti per responsabilità sia dal punto di vista strettamente legato al contagio, che in relazione alle scelte strategiche in un contesto congiunturale dagli equilibri estremamente precari.

Il cyber risk

Il considerevole aumento dell’attività in digitale sia nell’ambiente di lavoro (smart working), sia nella vita privata (acquisti on line), ha determinato una crescita di attenzione nei confronti del cyber risk, per timore di una maggiore esposizione al furto di dati sensibili, truffe on line , violazioni della privacy etc.

Pensiamo poi agli effetti sulle aziende che, in un contesto economico così sfavorevole, rischiano di veder aumentare in maniera considerevole le vertenze in materia di lavoro o con i propri clienti e fornitori.

Considerato l’altissimo numero di imprese presenti in Italia con un numero di addetti inferiore a 20, è facile comprendere quali potrebbero essere le conseguenze di un contezioso legale dal punto di vista del peso economico.

La Tutela Legale. Servizio e consulenza al centro dell’offerta

Sono molte, dunque, le situazioni nelle quali una polizza che preveda la copertura delle spese legali per affrontare un procedimento lungo e costoso costituisce un vero valore aggiunto, non solo sotto il profilo strettamente economico, ma anche in relazione al servizio di assistenza e consulenza legale prestato dalla compagnia specializzata.

Peraltro, è ormai opinione ampiamente condivisa che le polizze di tutela legale contengano una forte componente di servizio, sempre più fondamentale per ottenere la fidelizzazione della clientela.

Gli intermediari stanno comprendendo come una copertura che ha quale elemento distintivo proprio il servizio e la consulenza al cliente, possa costituire un valore aggiunto capace di rafforzare il legame con la propria clientela, completando le garanzie offerte ed aumentandone l’efficacia.

L’importanza della formazione

In un mercato di offerta come quello della Tutela Legale, dove la conoscenza del prodotto è fondamentale, il ruolo dell’intermediario e l’impegno delle Compagnie di settore nell’ erogare una adeguata formazione specialistica ai propri corrispondenti, sono imprescindibili al fine di far comprendere ai consumatori finali i vantaggi offerti dalle coperture.

Infatti, appare innegabile come la proposizione di un prodotto altamente specialistico e che esalta il valore della consulenza, richieda una competenza tecnica e una esperienza evolute, che devono essere supportate attraverso il coinvolgimento delle reti degli intermediari.

Questi ultimi, adeguatamente formati e in possesso della giusta motivazione, oltre a contribuire a creare quella cultura assicurativa del ramo che ancora manca, potranno ottenere   dei risultati molto soddisfacenti in termini di sviluppo del proprio portafoglio, attraverso la proposizione di prodotti stand alone e facendo leva su operazioni di cross selling supportate da adeguati strumenti tecnologici forniti dalle compagnie specialistiche.

I fattori limitanti

Oltre alla scarsa conoscenza del ramo, un altro fattore che ne limita lo sviluppo è costituito dallo scarso interesse delle compagnie generaliste che probabilmente non vedono ancora nella tutela legale quei volumi di premi che giustificano un investimento maggiore.

Un interessamento da parte dei primi gruppi assicurativi comporterebbe sicuramente una spinta importante al mercato anche in termini di consapevolezza del cliente finale che sarebbe destinatario di campagne di comunicazione mirate, così come accade per altri prodotti.

Ciò contribuirebbe inoltre a creare la massa critica indispensabile perché si realizzi quella mutualità su cui si poggia il mercato assicurativo, evitando di incorrere in meccanismi di anti selezione del rischio .

La Tutela Legale. Conclusioni

In Italia il mercato assicurativo sarà sempre più “specialistico “con più compagnie focalizzate su settori specifici come appunto la Tutela Legale, ma anche le Cauzioni, la Grandine, il Cyber , etc

Inoltre, le polizze di Tutela Legale hanno in sé una funzione sociale importante, consentendo a tutti l’accesso alla giustizia a costi accettabili, in un contesto dove sostenere le proprie ragioni in un procedimento è molto costoso.

Tutto ciò determina la conseguenza che la polizza di tutela legale abbia le potenzialità di un prodotto di massa.

In sintesi, il valore del servizio offerto unito ad un alta reddittività, fanno sì che il mercato della tutela legale abbia ancora ampie possibilità di sviluppo; il tempo ci dirà quali saranno le imprese e i canali distributivi , che  sapranno cogliere questa opportunità puntando su un ramo altamente specialistico con grandi potenzialità di crescita.

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