Priscilla – La Regina del Deserto, versione italiana di un successo targato Broadway

“PRISCILLA”: QUESTO SI’ CHE E’ MUSICAL!

Milano celebra i dieci anni di Priscilla – La Regina del Deserto, versione italiana di un successo targato Broadway. Dalla prima al Teatro Ciak nel 2011, il musical dei records torna al Teatro degli Arcimboldi con la sua energia, scenografie scintillanti e coreografie coinvolgenti sulle canzoni tra le più cantate di sempre.

Uno dei rari casi dove un grande spettacolo prende vita da un film, e non viceversa: tratto da Le Avventure di Priscilla La Regina del Deserto del 1994, vincitore di un Premio Oscar e del Grand Prix Du Publique al Festival di Cannes, è una travolgente avventura on the road di tre amici che, a bordo di un vecchio bus rosa soprannominato appunto Priscilla, partono per un viaggio attraverso il deserto australiano alla ricerca di amore e di amicizia fra musica, ricordi, anche dolorosi, incontri, imprevisti, svelandosi l’un l’altro tra fragilità e sentimento, senza paura di essere così come sono.

La trama

Bernadette Bassenger, Mitzi Del Bra e Felicia Jollygoodfellow, gli ultimi due nomi d’arte di Anthony “Tick” Belrose e Adam Whitely, sono una transessuale e due drag queens che si esibiscono nei più famosi gay bar di Sydney. Alla morte del compagno di Bernadette, Tick le propone di seguirlo, insieme ad Adam, in un viaggio alla volta di Alice Springs, per esibirsi al Casino, ingaggio trovato proprio da Tick: come mezzo di trasporto, un vecchio torpedone che battezzano appunto “Priscilla, la regina del deserto”. Durante il viaggio dialoghi ed esperienze si intrecciano tra i tre, ma la più scottante rivelazione è che Tick è stato sposato e proprio la sua ex moglie è la direttrice del Casino dove si esibiranno. Il viaggio viene però interrotto da un guasto al motore in mezzo al deserto: cercando aiuto per riparare il guasto, incontrano Bob, un meccanico di larghe vedute che si offre di aiutarli a rimettere in sesto la sgangherata Priscilla. Dopo aver saputo di essere in compagnia di tre drag queens, Bob decide di farle esibire in un pub locale, ma gli abitanti del luogo non sono abituati a questo genere di esibizione e non apprezzano lo show; ogni successivo tentativo nell’Australia provinciale fallisce miseramente. Bob inizia a provare un certo interesse per Bernadette e decide di unirsi a loro; una volta arrivati, si scopre che, oltre ad essere stato sposato, Tick ha anche un figlio di otto anni, Benjamin. Spaventato dall’idea che il figlio possa non accettarlo, Tick prova in tutti i modi a nascondere il suo lavoro di drag queen, ma alla fine di uno degli spettacoli il piccolo appare tra il pubblico: Tick capisce che suo figlio è già al corrente di tutto quanto e che lo accetta così com’è.

I protagonisti

In questa versione tornano i tre protagonisti della prima nazionale al Teatro Ciak di Milano: Simone Leonardi è Bernadette, Antonello Angiolillo è Tick/Mitzi e Mirko Ranù è Adam/Felicia. Un trio incredibile di grandi interpreti, in un continuo di battute ironiche e prese in giro, toccando temi molto delicati e di attualità, come l’omosessualità, la transessualità e le scelte di vita. Simone Leonardi è una Bernadette stupenda, dolce, comprensiva, molto materna, la più anziana delle tre, che ha vissuto le sue scelte con coraggio e senza paura. Sa come va il mondo e sa come affrontarlo. Mirko Ranù è la solita Felicia incontenibile, sprezzante, perfida specialmente nei confronti della “nonna”, come la definisce ad un certo punto, sicuro di sé: ma sarà da lei che correrà quando verrà brutalmente malmenato quando, credendosi invincibile, esagera in una delle tappe del viaggio. Antonello Angiolillo è un bravissimo Tick, il personaggio forse più difficile da interpretare, a metà fra etero ed omosessuale, fra drag e padre di famiglia: un attore straordinario, da sempre, ma anche un grande cantante.

Un musical sfavillante

Un musical sfavillante, una sceneggiatura esilarante e un’intramontabile colonna sonora: le tre Divas, Clarissa Ballerini, Arianna Talè ed Elisa Marangon, hanno tre voci spettacolari che, come una sorta di Muse, guidano la storia ed i suoi protagonisti. Le coreografie sono banali e molto da villaggio turistico, ma ci può stare con quel tipo di show. Ventisei performers sul palco, cinquecento magnifici costumi ricchi di piume e paillettes, sessanta parrucche, centocinquanta paia di scarpe (fra tutte, le pinne col tacco!), duecento cappelli, venticinque strepitosi successi musicali internazionali. Questa è Priscilla!

Teatro degli Arcimboldi
Viale dell’Innovazione 20, Milano
Fino al 26 Marzo 2023
Biglietti da EUR 30,00 a EUR 65,00 più prevendita
www.teatroarcimboldi.it

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