GIOVANI E LAVORO NELL’ERA DIGITALE: NUOVE SFIDE E OPPORTUNITÀ
— di Ivana Quartarone —
L’interazione tra giovani e mondo del lavoro sta vivendo una trasformazione profonda, influenzata dall’emergere dell’intelligenza artificiale (IA) e della digitalizzazione. Un recente report di Area Studi Legacoop e Ipsos ha svelato che, per i giovani italiani di età compresa tra 18 e 34 anni, il lavoro è prima di tutto una fonte di reddito (41%) e un diritto (39%), ma risulta solo all’ottavo posto nella scala dei valori, preceduto da elementi come rispetto, onestà e libertà.
Un Nuovo Concetto di Lavoro
Questa generazione è spinta a cercare non solo opportunità economiche, ma anche un ambiente di lavoro che consenta di affermare la propria indipendenza e dignità. È interessante notare che il 33% degli intervistati considera la remunerazione adeguata come un elemento chiave del lavoro, mentre il 29% è attratto dalla possibilità di apprendere un mestiere. Tuttavia, emergono anche timori: il 40% teme di essere sfruttato e il 28% di non avere tempo per sé stessi.
Aspettative di Stabilità e Flessibilità
Le aspettative dei giovani riguardo al lavoro ideale includono una retribuzione competitiva (25%), autonomia (24%) e stabilità (23%). La crescente richiesta di orari flessibili e smart working indica un desiderio di bilanciare vita professionale e personale. In un mondo che cambia rapidamente, questi elementi diventano sempre più cruciali per attrarre e trattenere talenti.
La Responsabilità delle Imprese
Simone Gamberini, presidente di Legacoop, evidenzia come le imprese cooperative possano rispondere a queste aspettative attraverso un modello di business inclusivo e sostenibile. I giovani chiedono alle aziende di farsi carico non solo della redditività, ma anche di valori come la sostenibilità e la responsabilità sociale. Questo richiede un ripensamento delle politiche occupazionali e un forte impegno verso pratiche che promuovano un ambiente lavorativo sano e produttivo.
Dunque, l’avvento dell’IA e della digitalizzazione offre ai giovani una gamma di opportunità mai vista prima, ma porta con sé anche sfide significative. È fondamentale che le istituzioni e le aziende rispondano a queste sfide con politiche inclusive e pratiche sostenibili. Solo così sarà possibile garantire un futuro lavorativo che non solo valorizzi il capitale umano, ma rispetti anche i diritti e i valori fondamentali dei lavoratori. La costruzione di un’economia inclusiva e rispettosa dell’ambiente è una sfida cruciale per il futuro del nostro Paese e per il benessere delle nuove generazioni.