Sicily by Car. Business Combination con la SPAC Industrial Stars of Italy 4

SICILY BY CAR, BUSINESS COMBINATION CON INDUSTRIAL STARS OF ITALY 4 PER LA QUOTAZIONE SU EURONEXT GROWTH MILAN

… di Ivana Quartarone

Presentato il processo di Business Combination con la SPAC Industrial Stars of Italy 4 (“INDSTARS 4”). Acquisto di azioni proprie e aumento di capitale per oltre €60 mln. Suono della campanella previsto entro fine luglio.

Compagnia italiana leader nel settore dell’autonoleggio a breve termine, Sicily by Car (SbC) è sinonimo di eccellenza in grado di competere con i principali player globali grazie alla qualità del servizio, al dimensionamento della flotta e alla presenza geografica.

Tommaso Dragotto

Grazie alla lungimiranza, alla personalità esuberante e alla sua tenacia, il fondatore, Tommaso Dragotto abbandona la brillante carriera nella marina mercantile auspicata dalla madre, per realizzare il suo sogno imprenditoriale: avviare un’attività di autonoleggio vetture. Il 19 ottobre del 1963, Dragotto acquistò una Fiat 1300, usata, per 950 mila lire (vedi foto). Quel giorno sancì l’inizio di una grandiosa avventura che porterà Tommaso Dragotto a diventare il “golden man” dell’autonoleggio.

Grazie al programma di crescita dimensionale avviato nella seconda metà degli anni ‘90 e all’esperienza e professionalità del management team, SbC vanta oggi una rete in Italia di 56 uffici di noleggio, con un presidio costante negli aeroporti nazionali e internazionali e una presenza capillare nelle città a maggiore vocazione turistica. Si annoverano 9 hub logistici, 10 bisarche specializzate attive di proprietà e 7 partner logistici per i periodi di picco. Nel 2022 la market share di SbC è stata pari al 10,5%.

La realtà operativa conta oltre 500 collaboratori in tutta Italia – tra dipendenti, agenti mandatari ed affiliati – che hanno realizzato nel 2022 oltre 550.000 noleggi.

Il parco vetture si compone di una flotta di circa 13.000 veicoli, tra city car, berline, suv, sport e premium, minivan e furgoni: modelli di ultima generazione, con una preferenza per vetture low emission, disponibili per il noleggio a breve termine.

L’espansione aziendale ha superato i confini nazionali per approdare in Europa con un progetto di internazionalizzazione strategico per via diretta, tramite aperture di punti SbC all’estero e creazione-consolidamento di partnership strategiche con i principali broker internazionali. Oggi la Società è presente anche in Albania, Malta, Francia e Austria. Prossime aperture sono previste in Romania, Croazia, Spagna e Portogallo sempre con il marchio SbC Europe.

SOLIDITÀ DELLA STRUTTURA FINANZIARIA

L’eccellente flessibilità di gestione della flotta in termini di inflottamento/deflottamento, rispetto ai concorrenti, ha consentito a Sicily by Car di ottenere solide performance finanziare, che nel corso degli anni hanno registrato una crescita a doppia cifra. Nel 2022, il Valore della Produzione ha registrato una significativa crescita del 93% pari a 160,9 milioni di euro. L’Utile Netto è pari a 39,9 milioni di euro (25% sul Valore della Produzione), +219% rispetto a 12,5 milioni di euro nel 2021.

Il Gruppo ha registrato nel periodo 2019-2022 una crescita a doppia cifra sia dei Ricavi totali (CAGR 2019-2022 pari a +11,8%), sia dell’EBITDA (CAGR 2019-2022 pari a +37,1%).

L’APPROCCIO ESG DI SBC: LEVA DI CRESCITA E FATTORE COMPETITIVO

La volontà di contemperare l’esigenza di soddisfare la domanda di mercato con la crescente attenzione alle tematiche ambientali, hanno determinato la graduale conversione della flotta Sicily by Car con veicoli green che rispondono alle esigenze del mercato sia B2C sia B2B: non soltanto quindi vetture full electric o ibride, ma anche furgoni. Un parco veicoli che costituisce oggi circa il 40% dell’intera flotta Sicily by Car.

La forte vocazione alla sostenibilità, ha portato SBC alla totale autonomia energetica del fabbisogno dell’headquarter grazie a fonti rinnovabili attraverso l’istallazione di un impianto fotovoltaico capace di generare 187 KW.

Sia nel 2022 che nel 2023 la Società ha finanziato le proprie politiche di inflottamento di auto tramite finanziamenti bancari ESG finalizzati all’acquisto di vetture ibride ed elettriche con bassa emissione

di CO2, con garanzia FEI e SACE Green, destinate alla realizzazione di progetti di mitigazione e prevenzione dei cambiamenti climatici, riduzione delle attività inquinanti, protezione delle risorse idriche e marine, protezione e ripristino delle biodiversità e degli ecosistemi, mobilità sostenibile, circular economy, in linea con i criteri di valutazione e la tassonomia definiti dall’Unione Europea.

A partire dal 2011, SbC ha adottato il Codice Etico e si impegna a valorizzare la parità di genere all’interno dell’organizzazione. A conferma di ciò si annovera un 35% circa di presenza femminile all’interno dell’organico, distribuito su tutti i livelli della catena manageriale.

Alla visione green dell’azienda si affianca un importante impegno di responsabilità sociale e una sempre maggiore attenzione al territorio. La Fondazione Tommaso Dragotto persegue iniziative di utilità sociale, divulgando cultura ed etica d’impresa nell’ideale prosecuzione dei valori perseguiti dal fondatore. La passione per i temi sociali e l’amore per il territorio si sono tradotti in numerose iniziative volte alla promozione e valorizzazione dell’identità siciliana.

Nel 2018 nasce il pionieristico progetto “Donna Sicilia”, il primo Ecotour d’Europa in grado di garantire la percorrenza di un’intera regione a zero emissioni grazie al posizionamento delle colonnine di ricarica elettrica, di cui Sicily by Car si è fatta interamente carico, nelle dimore storiche e nelle antiche masserie più belle dell’isola.

STRUTTURA DELL’OPERAZIONE

Mercoledì 7 giugno si è svolta a Milano la presentazione alla comunità finanziaria della struttura della business combination fra Sicily by Car e Indstars 4, la Spac promossa da Giovanni Cavallini, Attilio Arietti, Davide Milano ed Enrico Arietti che nel luglio 2021 ha raccolto 138 milioni di euro da investitori italiani ed esteri. A differenza del modello tradizione di SPAC, INDSTARS 4 acquisisce una partecipazione in SbC tramite (i) acquisto di azioni – a seguito della cessione di azioni ordinarie pari a 39 milioni di euro da parte della Dragotto Holding – e (ii) aumento di capitale (da un minimo di 61 milioni di euro a un massimo di 66 milioni di euro).

Tale struttura operativa consentirà la quotazione diretta di SbC garantendo maggiore velocità e certezza all’operazione. Anche la procedura di recesso viene snellita mediante l’introduzione del Recesso Convenzionale, il cui esercizio è immediato (entro i 2 giorni successivi all’Assemblea INDSTARS 4 per l’approvazione della Business Combination) e spetta solo agli Investitori Originari (che hanno sottoscritto azioni ordinarie INDSTARS 4 in occasione della relativa quotazione), al fine tutelare gli investitori di medio termine che credono al progetto industriale INDSTARS 4.

L’equity di SbC viene valorizzato a 298,3 milioni di euro e ci si attende che la percentuale di flottante al primo giorno di quotazione di Sicily by Car su Euronext Growth Milan si collocherà in un intervallo compreso tra il 30,4% e il 29,5% in funzione del recesso. Verrà inoltre rinnovato il cda che comprenderà un totale di 5 membri, tra cui un consigliere indipendente e Giovanni Cavallini come consigliere non esecutivo in rappresentanza dei promotori.

È previsto che la business combination si perfezioni entro il mese di luglio 2023. La data di efficacia coinciderà con la data di inizio delle negoziazioni delle azioni ordinarie e dei warrant di SbC su Euronext Growth Milan, il cui processo di quotazione sarà avviato quanto prima. Successivamente SbC richiederà l’ammissione alla quotazione sul listino principale.

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