Di cambiamenti, sfide future, nuove tecnologie, utilizzo dell’intelligenza artificiale e molto altro sì è parlato in occasione della 2ª edizione degli Stati generali Gist (Gruppo italiano stampa turistica) organizzati in collaborazione con Regione Lombardia, assessorato al Turismo, e con il patrocinio Enit (Agenzia nazionale del turismo).
L’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda della Regione Lombardia, Barbara Mazzali, stampa specializzata, mondo dell’Università e della Ricerca e stakeholder si sono confrontati, nella due giorni ospitata a Palazzo Lombardia, su 4 tavoli tematici: ‘Tecnologie AI: sfide, opportunità e rischi’; ‘Filiera dell’informazione, un patto da ricostruire’; ‘Sostenibilità e nuove specializzazioni giornalistiche’; ‘Editoria turistica, modelli e mezzi di comunicazione’.
— Il contributo di Barbara Majnoni d’Intignano —
Tanti spunti di riflessione al tavolo 1 Intelligenza artificiale, sfide, opportunità e rischi, dove ho avuto il piacere di partecipare.
Se ne è parlato alla seconda edizione degli Stati Generali sull’informazione turistica, organizzata dal GIST Gruppo Italiano Stampa Turistica al Palazzo Regione Lombardia (2/3 ottobre), dopo un corso sempre sull’IA, a cui è seguita l’inaugurazione con i saluti istituzionali di Sabrina Talarico, presidente GIST, e di Barbara Mazzali, assessore turismo Regione Lombardia, gli interventi anche di Alessandra Priante, presidente ENIT-Agenzia Nazionale del Turismo (da remoto), Cristina Mottironi, direttrice MET Master Economia e Turismo Università Bocconi di Milano, Joseph Ejarque, destination manager, Paolo Pizzocaro, direttore Unit Travel & Industry Fiera Milano, Alfonso Pecoraro Scanio, presidente Univerde.
Una giornata densa, arricchente, con piacevoli incontri e interessanti connessioni, grazie alla presenza di oltre 300 giornalisti, istituzioni e stakeholder del settore. Alcuni dei quali si sono confrontati su altri 3 tavoli tematici: Filiera dell’informazione, un patto da ricostruire; Sostenibilità e nuove specializzazioni giornalistiche; Editoria turistica, modelli e mezzi di comunicazione.
Il tavolo di lavoro sull’AI condotto e coordinato da Domenico Palladino e Mark Perna è stato molto interessante e ricco di contributi di persone esperte. Ero così presa dall’ascolto che non mi sono venute in mente i punti inviati qualche giorno prima a Domenico. Uno in particolar modo mi aveva colpito. L’ho tratto da questo post su fb di una collega:
Chinatown, San Francisco. Va detto che vedere sfrecciare i nuovi taxi senza nessuno alla guida una certa impressione la fa. Del resto sempre più spesso mi sembra di vivere in un film di fantascienza. Sarà questione di età?
Alcuni commenti sottostanti:
Cioè non saremo più in grado di guidare un automobile?
Eh… già abbiamo disimparato a usare le marce
Preferisco il taxista persona con cui magari scambiare due parole e chiedere info!
Io sarei già morta per la quantità di campi elettromagnetici
Meno lavoro e più disoccupati? Davvero non saprei rispondere
Non è questione di età ma queste macchine non sono ancora sicure
Ce ne sono tantissime a San Francisco. Più che nelle altre città (Los Angeles, New York, Austin) dove le stanno sperimentando. Le persone le prendono abitualmente-
Hai preso uno di quei taxi? Ma, come si fa a fermarlo al volo come nei film? Ci sarà un’app?
App. Ma solo per cittadini Usa. Questioni assicurative
Il futuro è già presente
Grazie Sabrina Talarico Studio Eidos, Domenico Palladino, Mark Perna, Mirko Lalli, Marco Orlandi, Andrea Paternostro, Ruben Santopietro, Andrea Rossi, Luca Sbarra, Gabriele Di Matteo, Massimo Tocchetti, Ester Tamasi 🇲🇹, Manuela Lenoci [LION], Paolo Crespi, Donatella Luccarini, Micaela Zucconi Galli Fonseca, Andrea Cucchetti, Paola Baldacci, Carmen Rolle
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